facebook pixel
Diffusione naturale Car Sharing: auto condivisa e applicazione
Diffusione naturale Car Sharing: auto condivisa e applicazione

Il car sharing e il car sharing aziendale: nuove forme di mobilità per privati e aziende

Il fenomeno del car sharing si sta diffondendo anche nel nostro Paese: la pratica della condivisione dell’auto registra un significativo incremento soprattutto nelle grandi città, con una prevalenza netta di Milano e Roma. Gli utilizzatori del car sharing in Italia, come testimoniato dall’ultimo Rapporto ANIASA, a fine 2016 hanno raggiunto e superato la quota del milione. E il trend è destinato a crescere ancora.
Secondo lo studio “Il car sharing in Italia: soluzione tattica o alternativa strategica?” realizzato dalla stessa ANIASA con Bain&Company, il profilo dell’utente medio è uomo, 38 anni e pendolare: un profilo che nel 55% dei casi corrisponde a un dipendente d’azienda, alla guida del veicolo condiviso soprattutto nei giorni lavorativi, ossia dal lunedì al venerdì tra le 9.00 e le 12.00, mentre le ore pomeridiane raggiungono il picco nel weekend. 
I dati forniti dalla ricerca di ANIASA e da Bain&Company confermano quindi le potenzialità di questo servizio e l’attenzione sempre crescente che sta riscuotendo da parte dei gestori di flotte auto.
Il car sharing tuttavia non deve essere vissuto come una forma di mobilità in grado di insidiare l’acquisto o il Noleggio a Lungo Termine della vettura
Lo studio considerato testimonia infatti che quasi la metà del campione vede nel car sharing una valida alternativa agli autobus e ai taxi. E il 43% sottolinea di non voler rinunciare all’auto (non dimentichiamo che l’Italia, rispetto ad altri Paesi europei, ha un tasso molto significativo di penetrazione dell’automobile, 620 auto ogni 1.000 abitanti).

Il car sharing: il punto di vista delle aziende

Inoltre, secondo la ricerca, se per i privati il car sharing può essere un’alternativa tattica, per le aziende l’auto condivisa (corporate car sharing) può diventare una “soluzione strategica”, nell’ottica di ottimizzare l’utilizzo delle auto in pool, i costi della mobilità aziendale e gli spostamenti dei dipendenti. 
A conferma che i Fleet Manager sono già pronti per il corporate car sharing, dall’indagine “Flotte aziendali 2016” di Fleet Magazine emerge che il 20% delle aziende intervistate mette già a disposizione del proprio personale i servizi di sharing pubblico. E che quasi il 50% delle imprese fa ricorso al car sharing aziendale o al corporate car sharing. Il contesto è però in rapida evoluzione: il 70% delle aziende coinvolte sta valutando di integrare il car sharing nell’offerta di Noleggio a Lungo Termine. 
SIFÀ, sempre al passo con i trend del mercato, sta già testando con alcuni partner un servizio di car sharing elettrico estremamente innovativo, molto capillare sul territorio e di portata nazionale. Grazie alla capacità di ascolto e l’approccio consulenziale, la società a capitale interamente italiano è in grado di proporre soluzioni costruite su misura per rispondere alle specifiche esigenze di mobilità di ogni singolo cliente. È proprio questo il reale valore di un’azienda specializzata nel Noleggio a Lungo Termine: offrire i prodotti più efficaci in funzione dei contesti di utilizzo dei veicoli e con formule personalizzate in base alle peculiarità del cliente.

Team SIFÀ

Team SIFÀ

Seguici su Linkedin

TOPICS

Potrebbe interessarti anche

orlandini ant

UnipolRental e SIFÀ: insieme sulla strada del futuro

Leggi tutto

enjoyrorma ant

Roma, il car sharing di Enjoy diventa elettrico con le XEV YOYO fornite da SIFÀ

Leggi tutto