- Area B Milano: divieti unici →
- Area C Milano: ticket di ingresso giornaliero anche per le vetture ibride →
- Deroghe ai divieti →
- Cosa cambia nelle altre città italiane →
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Dal 1° ottobre sono entrate in vigore le nuove limitazioni di accesso nei centri città per le auto più vetuste e inquinanti: è Milano la prima città italiana a imporre le nuove regolamentazioni d’accesso all’area B, la zona a traffico limitato a cui è vietata la circolazione per le vetture fino a Euro 2 e fino a Euro 5 a gasolio e per i veicoli con lunghezza superiore ai 12 metri che trasportano merci.
Di seguito, analizzeremo i dettagli della nuova regolamentazione e le relative deroghe.
Area B Milano: divieti unici
I nuovi divieti di accesso all’Area B stanno facendo molto discutere, in particolare perché si penalizza la mobilità, privata e non, di milioni di persone che, soprattutto per motivi lavorativi, transitano quotidianamente nella città di Milano. Oggetto di discussione è soprattutto la decisione di limitare la circolazione anche alle auto diesel Euro 5, dunque a emissioni molto ridotte rispetto alla media del parco auto circolante italiano, di età superiore agli 11 anni.
Alla lista dei veicoli penalizzati, si aggiungono anche le auto diesel Euro 4 con filtro antiparticolato e le auto a benzina Euro 2 che però sono limitate solo dal Comune di Milano e non soggette ad alcuna limitazione all’interno della Regione Lombardia.
Area C Milano: ticket di ingresso giornaliero anche per le vetture ibride
In parallelo, dal 1° ottobre sono entrate in vigore anche le nuove regole per il pagamento del ticket d’ingresso da 5 euro nell’Area C di Milano, non esenti da polemiche. Infatti, la soglia di emissioni di CO2 individuata dal Comune, ovvero 100 g/km, è prerogativa quasi esclusiva delle vetture full electric e plug-in hybrid. Dunque, oltre le auto a trazione endotermica anche le mild e full hybrid – ovvero la maggior parte delle utilitarie con un sistema di recupero energia – sono in gran parte soggette al pagamento del pedaggio. Dal 1° ottobre 2023, inoltre, lo saranno anche tutte le categorie di veicoli ibridi che non siano autovetture.
Deroghe ai divieti
Palazzo Marino ha deciso di introdurre alcune deroghe per le forti limitazioni che provocherebbero importanti disagi per un milione di persone.
La circolazione è infatti consentita a chi sta sostituendo il suo veicolo diesel Euro 5 con un mezzo a più basso impatto ambientale, fino al 30 settembre 2023, ma è necessario aver sottoscritto non oltre il 14 settembre un contratto di acquisto, di leasing o di Noleggio a Lungo Termine inoltrando la richiesta entro il 19 settembre.
In parallelo, non sono previste sanzioni anche per i driver che istallano a bordo il Move-In, il dispositivo introdotto da Regione Lombardia che consente di monitorare i chilometri percorsi dall’auto: questo dispositivo consente di circolare con una tolleranza di 2.000 chilometri per diesel Euro 5, 1.800 per Euro 4 fino a settembre 2024.
Di seguito, le tipologie di veicoli derogabili:
- autoveicoli per il trasporto di persone (M1), di proprietà/leasing/Noleggio a Lungo Termine di residenti a Milano, alimentati a gasolio Euro 5;
- autoveicoli per il trasporto di persone (M1) adibite al servizio taxi e al servizio di noleggio con conducente, alimentati a gasolio Euro 5, i cui proprietari siano titolari di licenze comunali d’esercizio;
- autobus M2 ed M3 adibiti al servizio di trasporto pubblico locale aventi le seguenti caratteristiche:
- diesel Euro IV senza FAP;
- diesel Euro IV con FAP di serie e con campo V.5 della carta di circolazione >0,01g/kWh;
- diesel Euro IV con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 della carta di circolazione;
- diesel Euro IV con FAP after market installato dopo il 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro IV.
È importante sottolineare che le limitazioni diventeranno ancora più severe, secondo i piani del Comune di Milano, a partire da ottobre 2025: infatti, non potranno più circolare nei giorni feriali le Euro 3 a benzina e le Euro 6 A, B, C diesel acquistate dopo il 31 dicembre 2018. Dal 1° ottobre del 2028 sarà, inoltre, vietato l’accesso alle Euro 4 a benzina e delle diesel Euro 6 A, B e C acquistate entro il 31 dicembre 2018. Dal 2031 il divieto riguarderà anche le diesel Euro 6 D-temp e le Euro 6 D.
Per maggiori chiarimenti è possibile contattare il personale del Comune di Milano al seguente indirizzo: MTA.ContributiVeicoli@comune.milano.it
Cosa cambia nelle altre città italiane
Napoli
Da ottobre a marzo, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, scattano i divieti di circolazione per le vetture Euro 0 e 1 a benzina e le diesel fino a Euro 4 e per i veicoli commerciali a gasolio (categorie N1, N2 e N3 inferiori o uguali a euro 4), di motoveicoli e ciclomotori di categoria inferiore o uguale a Euro 2.
Firenze
Divieto di circolazione per le Euro 0 e 1 a benzina e le diesel fino a Euro 4 nelle ZTL e lungo i viali della circonvallazione (tra Amendola e Giovane Italia e piazza della Libertà), dal lunedì al venerdì e dalle 8.30 alle 18.30.
Roma
Nella Capitale si istituisce una Fascia Verde, in cui è compreso l’Anello Ferroviario dove non sarà più possibile circolare con le auto a benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 3 dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 20.30, esclusi i festivi. Dal 1° novembre 2023 non potranno più circolare i veicoli Euro 3 a benzina ed Euro 4 a gasolio. A partire da novembre 2024 e fino a marzo 2025 il provvedimento si estende alle auto a benzina con omologazione fino a Euro 4 e diesel fino a Euro 5.
Torino
Le limitazioni a Torino sono già partite dal 15 settembre e saranno attive fino al 15 aprile per le auto e veicoli commerciali diesel con omologazione fino all’Euro 4: la circolazione è vietata dalle 8 alle 19 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì. Sono in vigore anche divieti permanenti, quindi validi tutto l’anno, per auto e mezzi commerciali a benzina e diesel fino all’Euro 2 e GPL e metano fino all’Euro 1.
Genova
Nel capoluogo ligure è vietato circolare con le Euro 0 e 1 a benzina e le Euro 0, 1 e 2 a gasolio dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19 nella zona centrale ad eccezione per la sopraelevata Aldo Moro e le relative rampe.
Bologna
A Bologna è vietata la circolazione delle auto fino a Euro 2 a benzina, Euro 3 diesel ed Euro 0 e 1 a Gpl e metano dal lunedì al venerdì e la domenica dalle 8.30 alle 18.30.

Team SIFÀ
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